Mercoledì 22 gennaio 2025, l'Associazione Eurovent, Eurovent Certification, la Building Engineering Services Association (BESA) e la Chartered Institution of Building Services Engineers (CIBSE) hanno riunito delegati del mondo accademico e HVAC per una conferenza straordinaria che ha approfondito il tema della qualità dell'aria interna (IAQ) negli ambienti educativi. La conferenza IAQ Matters di Eurovent: Breathing Achievement into Every Classroom si è svolta in un freddo pomeriggio presso l'Institute of Engineering Technology di Londra, nel Regno Unito.
Concepito per sondare il legame tra una buona IAQ e un'esperienza di apprendimento positiva negli istituti scolastici, l'evento mirava a trasformare la ricerca accademica in soluzioni pratiche e reali. Riunendo rinomati esperti di IAQ, l'evento ha esplorato i modi per migliorare i risultati e il benessere di bambini e adulti in ambito educativo.
Dopo un pranzo a buffet nella Biblioteca Maxwell, i delegati sono stati accolti nel Turing Lecture Theatre dal padrone di casa dell'evento, Ian Butler, Business Development Manager di Eurovent Certification per il Regno Unito. Dopo aver illustrato il programma della giornata, è iniziata la prima presentazione.
Presentata da: Prof. Sani Dimitroulopoulou, Principal Environmental Public Health Scientist - Indoor Environments; Duncan Grassie, Environmental Public Health Scientist; Kaja Milczewska, Environmental Public Health Scientist.
Sani, Duncan e Kaja hanno presentato in anteprima il lavoro dell'UKHSA e la loro revisione della letteratura sull'impatto della qualità ambientale interna negli edifici scolastici.
Presentata dalla Prof.ssa Catherine Noakes OBE, Facoltà di Ingegneria e Scienze Fisiche, Università di Leeds.
La presentazione di Cath ha affrontato le sfide della ricerca sui depuratori d'aria nelle scuole e si è concentrata sullo studio Class ACT di Bradford.
Presentato dal dottor Henry Burridge, docente senior presso l'Imperial College di Londra.
La presentazione di Henry illustra i risultati del progetto SAMHE (Schools' Air quality Monitoring for Health and Education) e l'importanza di una buona IAQ.
Presentato dal Prof. Pawel Wargocki, Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente e delle Risorse, Università Tecnica di Danimarca.
Pawel ha affrontato tre domande chiave: qual è l'ambiente di apprendimento ottimale? Come verificare che l'ambiente di apprendimento sia ottimale? Come far progredire la ricerca e implementare le conoscenze?
Presentazione di Corinne Mandin, ricercatrice in salute ambientale
Corinne ha presentato ai delegati l'Osservatorio francese IAQ, un programma creato nel 2001 per coordinare e sviluppare le attività di ricerca sull'aria interna su scala nazionale.
Presentata da Adam Taylor, amministratore delegato di ARM Environments e presidente del gruppo specialistico IAQ di BESA.
Adam ha dimostrato la necessità di sistemi di ventilazione automatica nelle scuole e ha spiegato le ripercussioni di una scarsa manutenzione.
Presentata da Emma Gibbons, UCL, e Peter Walsh, WSP, membri del Gruppo Qualità dell'aria del CIBSE.
Emma e Peter hanno illustrato cinque diversi progetti IAQ di WSP e UCL, illustrando anche il lavoro del CIBSE e del Gruppo Qualità dell'aria.
Presentato dal Dr. Ali Alexandre Nour Eddine, Senior technical Manager, Eurovent Certification
Ali ha presentato il progetto IAQ di Eurovent, discutendo un approccio basato sulle prestazioni per valutare l'efficacia dei sistemi di ventilazione nell'affrontare la IAQ e misurare il consumo energetico.
Moderato da Simon Jones, conduttore del podcast Air Quality Matters, con i relatori da sinistra a destra: Adam Taylor, Catherine Noakes, Henry Burridge, Duncan Grassie, Ali Alexandre Nour Eddine, Corinne Mandin, Pawel Wargocki, Sani Dimitroulopoulou e Peter Walsh.
La tavola rotonda ha preso il via con una domanda del moderatore, Simon Jones, che ha chiesto come le scuole con budget ridotti possano migliorare l'IAQ. Sono seguite domande e osservazioni da parte del pubblico su una serie di argomenti, tra cui:
Con le domande che continuavano a scorrere, Ian Butler si è rammaricato di dover concludere le domande e risposte, ma ha invitato i delegati a spostarsi nella Maxwell Library per continuare la conversazione con bevande e cibo.
Il messaggio più evidente dell'evento è stato che, sebbene la scarsa qualità dell'aria condizionata sia endemica nelle nostre scuole, abbiamo a disposizione le conoscenze e la tecnologia necessarie per fare la differenza nell'ambito dell'aria condizionata negli edifici scolastici. C'è ancora molto lavoro da fare per quanto riguarda le normative, i bilanci scolastici, la progettazione, l'installazione e la manutenzione di un buon impianto HVAC e la conoscenza della IAQ da parte degli insegnanti; è quindi fondamentale che l'industria, il mondo accademico, gli insegnanti e il governo lavorino insieme per proteggere tutti gli studenti.
I nostri ringraziamenti vanno a tutti i relatori e a tutti coloro che hanno partecipato. Le interviste ai relatori dell'evento saranno disponibili nel podcast “Air Quality Matters”.
Le presentazioni della conferenza sono ora disponibili sul sito web di Eurovent.