Consigli per un consumo efficiente


May 5, 2020 Winter Winter

Per un'impresa del settore alberghiero, l'energia consumata in cucina rappresenta più della metà del consumo totale di energia. Ma oggi, un progetto cofinanziato dall'UE fornisce gratuitamente rapporti personalizzati per aiutare ad adottare misure per migliorare l'efficienza.

Il consumo effettivo di energia di un ristorante o di un bar dipende in larga misura dalle dimensioni della cucina, dalle attrezzature installate e dal tipo di servizio offerto, ma nella maggior parte dei casi la cucina è l'area principale di consumo energetico. Nei climi più caldi, la cucina può rappresentare fino al 63% del costo totale dell'energia, mentre nei climi più freddi è vicina al 51%. L'aria condizionata e l'illuminazione sono le altre fonti di consumo energetico più importanti.

Con l'obiettivo di migliorare l'efficienza dei consumi e di ridurre il costo totale dell'energia, il progetto PYME Energy Check Up, cofinanziato dall'Unione Europea (UE) nell'ambito del programma Intelligent Energy for Europe, fornisce ai bar e ai ristoranti un calcolatore di energia online che consente loro di ottenere una diagnosi gratuita e personalizzata dello stabilimento, un rapporto che include le potenziali misure di efficienza che possono essere applicate in ogni caso.

L'obiettivo di questo progetto europeo, coordinato in Spagna dal Consiglio delle Camere di Commercio dell'Aragona e dal Centro di Investigazione delle Risorse e dei Consumi Energetici (CIRCE), è rivolto a 1.500 piccole e medie imprese spagnole per ottimizzare i loro consumi energetici.

Includendo informazioni sul loro consumo annuale nella loro più recente bolletta energetica e descrivendo le caratteristiche dell'edificio e delle attrezzature, bar e ristoranti sapranno se consumano più energia di altre strutture simili e anche le principali azioni che possono intraprendere, il costo approssimativo, i potenziali risparmi e il tempo stimato per recuperare l'investimento.

Una volta ricevute le raccomandazioni, gli utenti potranno richiedere preventivi a fornitori specializzati tra le centinaia di aziende già autorizzate dal progetto. Inoltre, gli esperti di CIRCE in materia di energia forniranno servizi di consulenza a 20 PMI che richiedono un'assistenza supplementare a causa dell'elevato livello di consumo energetico.

Come risparmiare energia

Gli stabilimenti del settore alberghiero possono attuare una serie di misure per ridurre il loro consumo energetico. Le varie misure proposte mostrano come migliorare l'efficienza dei loro sistemi termici - riscaldamento e acqua calda - e di illuminazione, nonché azioni specifiche nell'area circostante: facciate e finestre dei loro edifici, o in attrezzature professionali.

Alcune delle misure hanno un alto grado di applicabilità e un elevato potenziale di risparmio:

  •     Installazione di lame d'aria  all'ingresso dello stabilimento: queste riducono al minimo lo scambio di calore tra l'interno e l'esterno, in quanto spesso l'ingresso di un hotel consente notevoli perdite di aria condizionata (sia per il caldo che per il freddo), ad esempio, a causa di semplici porte automatiche che rimangono aperte o hanno un orientamento sfavorevole al vento. L'installazione di tende a lama d'aria o di doppie porte può far risparmiare fino al 70% di energia sull'aria condizionata, aumentando al contempo il comfort degli ospiti e dei dipendenti.
  •     La ventilazione delle aree aperte al pubblico è necessaria per mantenere la qualità dell'aria interna. È importante controllare la ventilazione e regolarla di conseguenza in base al tasso di occupazione attuale, in base a parametri come la concentrazione di CO2 nell'aria. Ciò consente un notevole risparmio energetico senza perdere un livello di temperatura confortevole. Se si sfrutta anche l'energia dell'aria di scarico di uno scambiatore di calore, si può ottenere un risparmio energetico fino al 40% del consumo di aria condizionata.
  •     L'installazione di sistemi di protezione solare regolabili su superfici in vetro è una misura efficiente ed economica per ridurre il fabbisogno energetico per il raffreddamento, il riscaldamento e l'illuminazione in funzione del loro orientamento. Gli elementi di ombreggiamento fissi sono efficaci sulle facciate esposte a sud. Tuttavia, questo tipo di ombreggiatura non ottimizza l'uso della radiazione solare in altri orientamenti. In questi casi, le soluzioni più efficaci sono sistemi di ombreggiatura regolabili che ottimizzano l'energia solare in inverno ed evitano l'irraggiamento diretto in estate, utilizzando la luce naturale. Questi sistemi possono fornire risparmi fino al 50% nella refrigerazione, 20-25% nel riscaldamento e fino al 50% nell'illuminazione.
  •     Per le apparecchiature utilizzate nelle cucine si possono applicare diverse misure, che vanno dall'uso di apparecchi a gas - apparecchi elettrici che funzionano a gas naturale - o di apparecchi bitermici, che impediscono l'inefficiente riscaldamento dell'acqua con l'elettricità, alla regolazione automatica dei sistemi di estrazione. L'ottimizzazione di questi sistemi previene la perdita di calore e lo spreco di energia elettrica. L'informazione e la formazione del personale è la base per ottenere risultati ideali.
  •     Altre opzioni consistono nell'avviare questi sistemi in modo intelligente, utilizzando un sistema o una configurazione programmata collegata all'avviamento degli apparecchi o dei bruciatori a gas. Inoltre, esistono sistemi più sofisticati che regolano automaticamente la velocità dei ventilatori di scarico in base alle esigenze in tempo reale rilevate dai sensori.